Manuali Shinobi (1)

Christian Russo • 17 novembre 2023

Testimonianze dal passato

Un estratto dall'introduzione del libro curato da Christian Russo: "Trasmissione Segreta delle Arti Ninja - Ninpiden" di Hattori Hanzō

Durante il pacifico periodo Edo (1603/1868), in Giappone le attività militari e spionistiche diminuirono notevolmente e quando non intrapresero lavori di tutt’altro tipo, molti shinobi (o ninja) si reinventarono come poliziotti o guardie del corpo.

Nonostante quanto comunemente creduto, gran parte delle informazioni che possediamo oggi sugli shinobi deriva dai tre testi principali conosciuti come “sandai ninjutsu hidensho” (i 3 grandi libri segreti sul ninjutsu), divenuti noti a partire dal tardo periodo Edo: il il Ninpiden, lo Shoninki e il più celebre e corposo Bansenshukai. 

 

I Documenti di trasmissione

La cultura di riportare per iscritto le conoscenze tipiche di una tradizione (militare o di qualsiasi natura) è da sempre in Giappone uno strumento didattico, mnemonico, testamentario e di legittimazione dinastica. 

I densho, questo è il nome collettore di questi documenti (伝書 - passaggio di trasmissione) hanno assunto diverse forme e significati nel corso dei secoli: da liste di tecniche i cui particolari esecutivi venivano tramandati oralmente, a elenco di dettagli per le future generazioni, a testamenti, racconti e canti simbolici (uta). 

La forma fisica dei densho poteva assumere diverse caratteristiche: dal tradizionale rotolo (makimono), comodo per il trasporto e la conservazione, a libretti standard cuciti o a soffietto. 

Per la loro natura simbolica, per di più ammantata da voti solenni di segretezza e simbologie esoterico-religiose, i densho si sono prestati a assumere un ruolo politico ed economico per i suoi detentori. Possedere un densho poteva infatti assicurare prestigio, credibilità, legittima appartenenza a un lignaggio. 

L’usanza della trascrizione dei densho avvenne nei secoli per molti motivi: se da un lato la loro distruzione in alcune correnti tradizionali avveniva con cadenza periodica - per la degradazione della carta o per evitare che cadessero in mani nemiche, da un altro lato poteva accadere che il nuovo erede dovesse realizzare la propria copia, con tutti gli errori e la romanticizzazione che avrebbero potuto derivare dalla duplicatura a mano o dagli scherzi della memoria. 

In alcuni periodi storici non mancarono naturalmente le contraffazioni, le copie clandestine o i riassunti di altri documenti, per ragioni lecite, per scarsità di reperibilità dei documenti originali o al fine di acquisire un qualche genere di influenza nel proprio ambiente. 

 È opportuno inoltre ricordare che se il concetto di hiden (segretezza), ha un valore culturale enorme nelle tradizioni giapponesi, in ambito ninjutsu questo aspetto è ancor più vitale e fondante del fenomeno. Far trapelare informazioni sull’addestramento e sulle conoscenze shinobi non solo ne riduceva l’appetibilità sul mercato del mercenariato spionistico, ma avrebbe potuto rappresentare un pericolo per la sopravvivenza fisica dei ninja.  

Per questo motivo i documenti scritti sono perlopiù scarsi, e ridotti progressivamente con la riduzione di utilità degli shinobi nella società giapponese, salvo alcuni esempi che sono divenuti famosi: una tarda testimonianza di un fuoco ormai estinto, e comunque non esenti da dibattito circa la loro autenticità. 

つづく

(continua...)


Ninpiden
Una corona di plastica e una cintura nera giacciono nel fango di una strada cittadina
Autore: Christian Russo 6 dicembre 2025
Aveva le risposte, ma non compreso la domanda. Un'aggressione reale spazza via le certezze di un esperto artista marziale. E se questo racconto parlasse di noi?
Un kebab usato come un'arma
Autore: Christian Russo 3 dicembre 2025
Dopo il racconto di un'aggressione 2 contro 1 di sera a Torino, analizziamo come le tattiche utilizzate hanno permesso l'uscita incolume al protagonista.
Un viale del Parco del Valentino a Torino, la sera.
Autore: Christian Russo 29 novembre 2025
Cronaca di un'aggressione evitata al Valentino. Quando la forza fisica prepara l'inganno. Il racconto di una tattica paradossale usata in difesa personale.
Una veduta di Lungo Po Armando Diaz, a Torino.
Autore: Christian Russo 22 novembre 2025
Qual è la tua paura più grande? Non sono i ragni o il buio. Scopri la Fobia Umana Universale che ci paralizza di fronte a un'aggressione e come l'addestramento può aiutarti a superarla.
Una folla in panico scappa in diverse direzioni.
Autore: Christian Russo 21 novembre 2025
Un gesto banale può scatenare il panico di massa. Capire come stress e imitazione sociale trasformano la folla in pericolo. Impara a gestire il caos, senza subirlo.
Videogioco pixel art: Achille contro Gesù che emana luce, simboleggiando un conflitto di ideali
Autore: Christian Russo 16 novembre 2025
Scopri le 3 trappole mentali (eroismo, falsa educazione, negazione) che ci rendono vulnerabili, spesso a causa della nostra stessa educazione. La vera difesa inizia nella mente.
Immagine evocativa per il seminario La Mente sopra La Lama: concentrazione e preparazione mentale.
Autore: Christian Russo 12 novembre 2025
Un coltello appare all'improvviso e la tecnica ti abbandona. Cosa fai? Un dialogo immersivo è la tua Lezione Zero nella vera difesa personale.
Autore: Christian Russo 15 ottobre 2025
Un racconto di viaggio sull’ultima esperienza parigina del Maestro Christian, protagonista di una conferenza dedicata all’arte della corda.
Autore: Christian Russo 27 agosto 2025
Scopriamo insieme un importante elemento dello Shinobi Dō, le tecniche articolari.
Kuji e Scienza
Autore: Christian Russo 12 maggio 2025
Il Potere del Kuji In La scienza conferma i benefici della pratica dei “Nove Sigilli” 
Altri post

Iscriviti al mio Corso Shinobi Dō

Se ti interessano gli argomenti che tratto su questo blog e vivi a Torino,

diventa protagonista del Kinshinden.

Scopri di più